8 Royal Terrace (ora Inverness Road)

Irlanda, Fairview (Dublino)


Luogo esistente
Scheda completata

Nel maggio del 1900, mentre James è alla fine del secondo anno di università John Joyce affitta una casa al numero 8 di Royal Terrace, che successivamente prenderà il nome di Inverness Road, sempre a Fairview e si spostano dalla precedente abitazione di Richmond Avenue
Royal Terrace è rimasta uguale a quella del tempo di Joyce.

Nel censimento del 1901 si ritrovano i componenti della famiglia presenti nella casa (si veda la foto).

James e i suoi fratelli e sorelle, appena arrivati, esplorarono il giardino. Racconta Stanislaus nel suo libro "My Brothers keeper" che vi trovarono, in una pozza per la cenere, due libri: un Vangelo ed un libro di canzoni. I libri vennero chiamati da quella volta gli "ash pit books", i libri della fossa della cenere. Tra l'altro da quella volta il padre quando cercava qualcosa diceva "Avete provato a guardare nella cenere?".
Una curiosità sta nel fatto che un certo Stephen d’Arcy, appassionato Joyceano, nel 2004 acquista la casa e convince il National Museum di Dublino ad effettuare degli scavi nella fossa della cenere. Si tratta della prima ricerca archeologica in un sito Joyceano. Vennero trovate stoviglie e circa duecento vetrini colorati, specialmente con immagini sacre. Non è stato possibile stabilire se fossero appartenuti ai Joyce e l'epoca esatta.

È da questa casa che Joyce scrive una famosa lettera a Ibsen, la prima la aveva scritto un anno prima quando stavano in Richmond Avenue nel marzo del 1901 per salutarlo in occasione del suo settantatreesimo compleanno.

James, che oramai ha 18 anni citerà Royal Terrace all'inizio del quinto capitolo di "Ritratto di un artista da giovane": "The lane behind the terrace was waterlogged and as he went down it slowly, choosing his steps amid heaps of wet rubbish, he heard a mad nun screeching in the nuns’ madhouse beyond the wall.".

Esiste anche una citazione nel Finnegans Wake: "8 Royal Terrors. None so strait. Shutter up."

Verso la fine del 1901, probabilmente ancora una volta per mancati pagamenti dell'affitto, si spostano al 32 di Glengariff Parade





Categorie

  • Luoghi dove ha vissuto - Abitazioni
  • Conoscenti di Joyce - Ibsen, Henrik

Riferimenti

  • Ritratto di un artista da giovane - Capitolo 5

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