Il 23 aprile del 1912 James Joyce arriva da Trieste a Padova per sostenere l’esame per l’abilitazione all’insegnamento della lingua inglese nel Regno d’Italia. Non ha poca difficoltà a trovare un alloggio: Padova è cara per le sue possibilità economiche, perciò l’Irlandese deve bussare a diverse porte prima di trovare un posto dove pernottare, ovvero il Grande Albergo Centrale Torretta di via Santa Lucia, 47.Di proprietà del signor Ruggero Pompilio Prosdocimi, l’albergo ha camere e appartamenti dotati di riscaldamento ed elettricità ed è dotato di sale di lettura. James, non riuscendo a sostenere le spese della dispendiosa Padova, decide rientrare a Trieste il 26 e di tornare a Padova il 30 dello stesso mese per affrontare l’esame orale del concorso che lo vedrà superare con gran stacco tutti gli altri partecipanti, sebbene alla fine non riuscirà a conquistare l’abilitazione perché il titolo universitario conseguito a Dublino non sarà riconosciuto in ultima analisi dal Ministero italiano.L’edificio esiste ancora e si trova all’angolo con via Breda.